Ferrara, 13 Marzo 2013 ore 15.00
Il Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo festeggia i suoi primi dieci anni di vita. La crescita dell’iniziativa è stata esponenziale, un decennio che ha visto il Premio arricchirsi anno dopo anno di partecipanti sempre crescenti in numero e internazionalità valutati di volta in volta da giurati di fama mondiale nel settore.
Per celebrare questo importante anniversario il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara e lo sponsor Fassa Bortolo hanno invitato l’architetto Australiano Glenn Murcutt a tenere una Lectio Magistralis a Ferrara il prossimo 13 Marzo presso la storica sede di Palazzo Tassoni Estense. Il Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara, sviluppa da alcuni anni iniziative di formazione e di confronto progettuale. Un’esperienza maturata anche attraverso il prestigioso Premio Internazionale Architettura Sostenibile Fassa Bortolo, bandito dall’Università di Ferrara, che giungerà quest’anno alla sua decima edizione.
Il Premio si è presentato nel 2003 come la prima inziativa del settore volta a far conoscere ad un ampio pubblico esempi di architetture che abbiano saputo interpretare in modo consapevole i princìpi della sostenibilità architettonica e di un corretto inserimento paesaggistico. Una sezione è riservata alle tesi di laurea, specializzazione, master o dottorato per le quali vengono premiati anche i relatori.
La giuria 2013 sarà presieduta dal Prof. Thomas Herzog e composta dall’architetto australiano Glenn Murcutt, dall’architetto danese Erik Bystrup, dai Prof. Antonello Stella e Nicola Marzot (segratario di giuria).
I lavori di giuria saranno coordinati dal segretario operativo del premio, l’architetto Gianluca Minguzzi. La premiazione del concorso si terrà a Giugno, nell’ormai consueta sede di Palazzo Tassoni Estense a Ferrara.
La ricorrenza del decimo anniversario vedrà un 2013 ricco di incontri e seminari legati alla sostenibilità: tra questi una Lectio Magistralis del Prof. Glenn Murcutt Mercoledì 13 Marzo alle ore 15.00 presso la sede del Dipartimento di Architettura dell’Università di Ferrara (Palazzo Tassoni Estense, Via della Ghiara 36, Ferrara).
L’australiano Glenn Murcutt (Londra, 1936), uno dei più significativi architetti contemporanei, è stato da molti definito “architetto artigiano”, per avere scelto di lavorare, sin dall’inizio, autonomamente, senza partner, senza assistenti e senza segretari, potendo così seguire in prima persona tutte le fasi del progetto, dal disegno alla realizzazione. La partecipazione diretta consente all’architetto di intervenire, con successivi affinamenti e instancabili revisioni, ad ogni momento dello sviluppo dell’opera architettonica, avendo pertanto il controllo totale di ogni parte del manufatto. Murcutt ha studiato architettura dal 1956 al 1960 all’università del Nuovo Galles del Sud. Lavora in Australia dove elabora costruzioni ecologiche in armonia col clima e col paesaggio utilizzando materiali “semplici” (metallo, legno, vetro, laterizio). Murcutt inizia la sua carriera collaborando nello studio di Ancher, Mortlock, Murray &Wooley a Sydney. Nel 1969 apre il proprio studio di architettura costruendo in oltre 40 anni circa 500 case private, qualche museo e centro culturale, tutti in Australia.
Nel 2002 ha ricevuto il Premio Pritzker divenendo il primo architetto australiano a ricevere questo ambito riconoscimento.
